Un premio al volontariato, per sottolineare quanto questo mondo sia ormai complementare agli Enti e alle istituzioni nel rispondere ai bisogni dei cittadini ed in particolar modo dei cittadini svantaggiati quali sono gli ammalati. Questo è stato il “Premio Bontà 2014 in ricordo di Claudio Rizza”, consegnato martedì 21 gennaio alle 9.30, presso la Sala della Protomoteca, in Campidoglio. Il premio è stato organizzato dalla S.A.Ne.S. Onlus, Studio e Assistenza Neoplasie del Sangue “Claudio Pacifici” ed è appunto dedicato a chi, nel corso dell’anno appena trascorso, ha contribuito in diverse forme e in modo significativo a sostenere azioni in aiuto a chi soffre. Un riconoscimento importante che serve anche da sprone per nuovi impegni. Proprio alla Sanes, nel febbraio 2012, capitò di essere a sua volta premiata a Palazzo Marino, davanti al sindaco di Milano Giuliano Pisapia: allora uno dei “motori storici” dell’associazione, Giuseppe Pilo, ricevette il premio “Il campione” dei City Angels, dedicato a chi si distingue nel mondo della solidarietà. Ed ancora, le attivita dell’Associazione sono state anche premiate nel 2009 dall’U.N.C.I Unione Nazaionale Cavalieri d’Italia.
Grande partecipazione di amici storici e nuovi della S.A.Ne.S. : la Dott.ssa Selena Palma, già nota per aver aiutato l’Associazione durante il percorso di accreditamento per ricevere la qualità per le cure ematologiche domiciliari, ha accompagnato in un piacevole excursus i presenti lungo i trent’anni di attività della S.A.Ne.S. chiamando, di volta in volta, a completare il suo racconto il Presidente della ONLUS Dott. Nicola Petti, il primario dell’ematologia del San Camillo Prof. Ignazio Majolino, il rappresentante per l’U.N.C.I. provinciale Dott. Romeo Guardani, la rappresentante per la Città di Roma Onorevole Gemma Azuni, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini Dott. Aldo Morrone, il consigliere comunale Dott. Athos De Luca, la Dott.ssa Betarice Rondinelli, fondatrice della Blood Runner e collaboratrice della S.A.Ne.S.
La presenza della Dott.ssa Maria Luisa Viganò (Presidentessa ROMAIL), del Dott. Stefano Pacifici (fratello di Claudio Pacifici a cui è intitolata l’Associazione), dei rappresentanti della Conferenza Regionale del Volontariato e dei Centri di Servizio del Volontariato, una cospicua rappresentanza degli autisi del servizio navetta Massimo Sclavo, Stefano Stocco, Maurizio Fazio, Massimo Cesolini, Sandro Panchetti, Angelo Sabatini ed ancora i ragazzi della Lease Plan che hanno effettuato il servizio navetta per tutto il mese di Novembre Aldo Barbanti, Gianluca Di Lello, Massimo Flori, Valerio De Paolis, Simone Carpineto, Mauro Boncompagni, Mirko Perugia, Roberto Cara, Francesco Ferrazza, Oscar Gugnoni, alcuni operatori dell’Assistenza Domiciliare Cesira Coratella (coordinatrice), Tassi Elena, Salvatori Stefania hanno dimostrato che la S.A.Ne.S. c’è, è presente nel territorio ospedaliero ed ha solo voglia di mettersi al servizio dei pazienti ematologi dell’Ospedale San Camillo.
Un sincero ringraziamento va alla GIOIELLERIA MELONI di Via Tuscolana per essersi fatta carico dell’acquisto dei premi: in ricordo di Claudio Rizza, nostro autista per il servizio navetta, sono stati donati quattro portachiavi in argento griffati con il logo della S.A.Ne.S.
I premiati di questa prima edizione sono stati: il Sig. Gianni Agosta, il Sig. Mario Corradini, la Sig.ra Anna Abate e la Sig.ra Mercorelli Maria Teresa.
Molto commovente è stata la consegna della targa ricordo alla famiglia di Claudio Rizza: la moglie Sonia, le figlie Ilenia e Raffaella, il nipotino Claudio nato da appena 4 mesi e la mamma sono salite sul palco per ricevere il ringraziamento da parte del Presidente Nicola Petti. Vogliamo concludere riportando le loro parole:
“Come prima cosa volevamo ringraziarvi tutti per le splendide parole, per questo premio e per la possibilità data a papà di essere UNO DI VOI. Per lui è stato molto importante aiutare chi ha bisogno e vi era davvero molto riconoscente per tutto quello che avevate fatto per nonno Ivo. E’ bello ricordare attraverso la vostra lettera piccole cose quotidiane come la sua calma, il suo immancabile CAFFE’ SIGARETTA E GIORNALE e la sua completa disponibilità per tutti. Nessuno di noi è perfetto, tutti abbiamo sbagliato nella vita ma lui ci ha sempre indirizzato al perdono e noi continueremo a vivere come lui ci ha insegnato. Il suo ricordo è e sarà sempre vivo in noi, il nostro cuore sarà sempre accanto al suo e non smetteremo mai di raccontare cos’è stato lui per noi tre. E’ importante sapere che non siamo sole ad aver conosciuto la sua grande bontà. Io, Ilenia, sarò la prima a raccontare a mio figlio Claudio quanto suo nonno avrebbe fatto per lui e l’emozione che avrebbe provato nel tenerlo tra le sue braccia. Lui, noi, tutti voi avremo sempre un angelo a cui rivolgerci e lui sarà sempre pronto ad ascoltarci, ne siamo certe… Non possiamo non ringraziarvi per l’affetto dimostratoci e per esserci stati sempre vicini. In modo particolare vorremmo ringraziare il Dott. Petti presidente della S.A.Ne.S., Simona, Rossella, Massimo (Spalluto ndr) e tutte le persone che dedicano tanto tempo a chi soffre così l’affetto non andrà mai sprecato… Grazie di Cuore Sonia, Ilenia e Raffaella”
